Il giardino degli Dei
L’ itinerario si sviluppa interamente nel Parco Nazionale del Pollino, un territorio magico e selvaggio indicato da molti come una delle più importanti aree wilderness d’Italia. La base logistica dei partecipanti al tour è prevista nel suggestivo borgo di Morano che dal 2003 fa parte del circuito “I borghi più belli d'Italia”; da qui si andrà alla scoperta dei millenari esemplari di pino loricato, una rarissima conifera emblema dal Parco che cinge le principali vette; si percorreranno antichi sentieri seguendo le tracce lasciate dagli uomini sin dal paleolitico; ci si potrà immergere nell’affascinante intreccio di tradizioni della comunità (arbëreshë) di italo albanesi.
7 Giorni / 6 Notti
Se sei interessato aggregati ad un gruppo in formazione e parti con noi
Programma di Viaggio
arrivo previsto a Morano Calabro, accoglienza del gruppo incontro con i nostri operatori e sistemazione in struttura riservata. Successiva visita all’antico borgo medioevale di Morano, nominato nel 2003 tra i “borghi più belli d’Italia”. Cena di benvenuto a base di prodotti tipici; pernottamento in struttura.
Un itinerario panoramico che attraversando le praterie di alta quota del Parco raggiunge la vetta del M. Pollino a 2248 metri di quota. Il percorso si sviluppa lungo i sentieri dei boscaioli tra faggi secolari e rarissimi pini loricati fino ad arrivare al "Patriarca" uno dei pini loricati simbolo dell'area protetta, quasi millenario che domina le pendici del Pollino e l'estesa faggeta del Pollinello (quota 1.820 m).
Durata: 6,3 ore
Cena e pernottamento in struttura
Itinerario dedicato alla conoscenza degli aspetti preistorici nell’area del Parco. In mattinata arrivo a Rotonda (sede del Parco Nazionale del Pollino) e visita all’ecomuseo. Trasferimento lungo la suggestiva vallata del fiume Lao fino a raggiungere la grotta del Romito, un sito risalente al Paleolitico superiore contenente una delle più antiche testimonianze dell'arte preistorica in Italia e una delle più importanti a livello europeo.
Pranzo a base di prodotti tipici e successiva visita al paese di Papasidero alla scoperta delle antiche testimonianze Bizantine. Cena e pernottamento in struttura.
L’itinerario parte dal Santuario mariano più importante del Parco (quota 1.530 m), raccontato negli scritti di Norman Douglas (Old Calabria) e dove ancora oggi si rinnovano i festeggiamenti che coinvolgono i pellegrini che provengono dai borghi calabro-lucani del Pollino. Il percorso si snoda per buona parte in faggeta con la presenza di giganti e rari abeti bianchi per poi raggiungere uno dei siti più affascinanti dell'area protetta: il "Giardino degli Dei" (quota 1.950 m).
Durata: 6,3 ore
Cena e pernottamento in struttura.
L’itinerario si sviluppa in uno degli ambienti rupestri più importanti in Calabria ed è improntato alla scoperta dei costumi e delle tradizioni locali. In mattinata visita al suggestivo paese di Civita, fondato nel 1471 da profughi provenienti dall’Albania che abbandonarono la loro patria dopo la morte di Scandemberg, il loro principale condottiero. Pranzo in trattoria tipica; nel pomeriggio breve escursione sulle gole del Raganello un ambiente di straordinaria bellezza paesaggistica dove sarà anche possibile ammirare la maestosità dei grandi veleggiatori presenti come l’aquila reale e il grifone.
Cena e pernottamento in struttura
Itinerario escursionistico che si sviluppa nell'alta valle dell'Argentino (una delle aree wilderness più importanti d'Italia) e raggiunge una delle vette più alte dei "Monti dell'Orsomarso": il Monte Palanuda (quota 1.635 m). Il percorso si immerge nelle estese faggete interessate nell'ultimo secolo dalle attività dei tagliaboschi della Rueping e dopo aver raggiungo la vetta panoramica discende verso Castel Brancato, una imponente formazione rocciosa che domina la valle dell'Argentino e la costa tirrenica:
Durata: 6 ore
Cena e pernottamento in struttura.
Partenza
Per le escursioni è consigliabile vestirsi a cipolla, cioè a strati sovrapposti.
Abbigliamento e attrezzatura utile:
- giacca impermeabile, traspirabile e anti-vento: il cosiddetto guscio
- un pile pesante e uno di medio spessore
- calze e scarponi da trekking
- cappello da sole con la visiera
- zaino di circa 30 litri
Note
L’iscrizione non è vincolante. Al raggiungimento del numero minimo di iscritti necessari per la formazione del gruppo, vi verrà richiesta la conferma di prenotazione e il versamento di un acconto.